Montanus ha ripercorso il percorso di bikepacking di 400 km di Wolfs Lair per filmare l’esperienza e mostrare la bellezza nascosta che li ha affascinati durante la loro esplorazione iniziale tre anni fa. Guardalo qui, insieme ai dettagli sulle loro biciclette e alla mappa del percorso rivista
BIKEPACKING.com è stata una parte fondamentale dello sviluppo di Montanus. I resoconti di fantastici viaggi e le incredibili foto di luoghi remoti ci hanno ispirato a viaggiare ed esplorare, e abbiamo fatto il nostro primo viaggio oltreoceano nel deserto dello Utah nel 2015. Motivati da quell’esperienza, ci siamo resi conto che avremmo potuto presentare l’Abruzzo alla comunità del bikepacking e ispirare le persone per esplorare la nostra terra. Abbiamo così tracciato un percorso che attraversa tre parchi nazionali con l’intento di mostrare il lato selvaggio e storico dell’Abruzzo, dai maestosi paesaggi alpini agli edifici fortificati medievali, dalle torri di avvistamento abbandonate alle rovine di antichi borghi.
Abbiamo esplorato The Wolfs Lair nel 2016 e il percorso è stato apprezzato da bikepacker di tutto il mondo da quando è stato pubblicato qui. Siamo rimasti sorpresi di trovare così tante foto di persone in sella a The Wolfs Layer sui social media e siamo stati ancora più entusiasti di vederle con i nostri occhi.
Abbiamo avuto l’idea di creare un percorso che mostrasse ai bikepacker stranieri la bellezza dell’Abruzzo. Tuttavia, siamo rimasti piacevolmente sorpresi di trovare così tanti posti incredibili di cui non avevamo sentito parlare durante il nostro viaggio. Da quell’esperienza abbiamo imparato ad esplorare di più la nostra terra e ad apprezzare appieno il luogo in cui viviamo. Siamo tornati a The Wolfs Lair tre anni dopo per catturare alcune delle sue emozioni.
Biciclette E Borse
Abbiamo usato bici gravel con pneumatici 700cx40mm e drop bar quando abbiamo guidato The Wolfs Lair 2016 Questa configurazione ha funzionato abbastanza bene per la maggior parte del percorso, ma volevamo davvero più comfort e trazione fuoristrada. Quindi, questa volta torniamo su The Wolfs Layer in sella a due Rodeo Labs Traildonkey 3.0 (taglia 52 Giorgio, taglia 58 Francesco) con ruote Rodeo 2.0 700c Carbon e pneumatici 29 x 5 cm. Drop bar svasati larghi 46mm, selle Ergon SR Pro Carbon, SPD per Giorgio e pedali flat Francesco completano il nostro setup. Abbiamo aggiunto distanziali sotto lo stelo per darci una posizione più comoda e avventurosa. Abbiamo anche fatto un grande cambiamento nel cambio. Invece di usare 211 trasmissioni (36×11-42T), ne abbiamo usate 111 (36×11-42T). Questo era un po ‘più clemente quando si guidava in fuoristrada in salita con biciclette a pieno carico.
Sulla forcella Rodeo Spork 2.0 abbiamo montato una mini pompa e un coltello apposto con Voil Nano Straps. Il coltello è montato sul lato destro della forchetta, facile da afferrare nel caso un lupo tenti di assaggiare il tuo vitello. È la metàuno scherzo. Tre anni fa, la nostra configurazione di bikepacking consisteva in borse da sella da 20 litri, borse a metà telaio e borse impermeabili fissate al manubrio con un paio di cinghie. Questa volta abbiamo percorso il percorso con borse da telaio e borse da sella più piccole per una migliore distribuzione del carico. Questo ci ha permesso di spostare la maggior parte del nostro peso in una posizione centrale e più bassa per migliorare la maneggevolezza. I set di borse Revelate Designs contenevano borse da telaio Ripios nelle taglie S e M, borse da sella Vole (2-7L), serbatoio Mag imbullonato e serbatoi di gas con tubi superiori. La fondina Proghorn è stata caricata con un piccolo drybag e caricata sul manubrio. Le tasche di uscita e Yakataga sono state utilizzate per riporre e asciugare le telecamere.
The Wolfs Lair 2.0 (AGGIORNAMENTO PERCORSO)
Dopo tre anni e mezzo, abbiamo deciso di aggiornare The Wolfs Lair per esplorare luoghi più incredibili, sostituendo l’asfalto con strade a binario singolo, ghiaia e doppio binario. Ciò significa che ci sono circa 65 chilometri di strade aggiornate, il 95% delle quali sono fuori strada. I nuovi tratti del percorso si trovano sul lato ovest, mentre quelli più vecchi sono contrassegnati da linee tratteggiate sulla mappa. È possibile visualizzare la guida completa del percorso qui.
LA PATCH DELLA TANA DEI LUPI
Abbiamo inventato il nome The Wolfs Lair mentre stavamo percorrendo il percorso nel 2016, poiché ci sentivamo come lupi che vagano nel loro territorio, affamati di conoscenza e avventura. Il disegno della testa di lupo si ispira a un’incisione medievale, poiché il percorso attraversa territori con castelli e borghi risalenti a quel periodo. Le tre stelle luminose sulla toppa rappresentano i tre parchi nazionali che il percorso attraversa. La toppa Wolfs Lair rende omaggio allo spirito selvaggio che ci ispira a trovare nuovi posti nella nostra terra. Visita questo link per acquistare la patch The Wolfs Lair e supportare il progetto Montanus.
